LA VIDEO INTERVISTA
G.F: le caratteristiche principali per avviare una produzione di canapa industriale per fini o da seme o da fibra sono poche, ma bisogna tenerle bene a mente.
È vero che la canapa si adatta a qualsiasi tipo di terreno, ma se vogliamo avere una produzione ottimale dobbiamo trovare un terreno che rappresenti le caratteristiche ideali, che le possiamo riassumere fondamentalmente in un terreno ben lavorato, drenato, profondo e morbido.
La radice della canapa va parecchio in profondità e necessita di spazio dove alloggiarsi e raccogliere tutte le sostanze nutritive.
Se volessimo fare un campo di canapa per fini di produzione da semi dovremmo tenere due elementi in più in considerazione: il primo è la scelta preferibilmente di una varietà monoica in quanto si ottimizza al massimo la produzione perché ogni individuo produrrà seme in quanto il sesso maschile e femminile è presente nella stessa pianta. Se utilizzassimo una varietà dioica per fare seme, che si può fare, perderemmo il 50% degli individui in quanto non produrrebbero seme perché sono maschi quindi sarebbero utili solo a impollinare le femmine.
Per una produzione da seme quindi, oltre al tenere presente la scelta di una varietà monoica, dobbiamo provvedere ad una densità di semina parecchio larga in modo che da dare spazio alle infiorescenze di svilupparsi e conseguentemente avere maggior seme.
Se vogliamo una produzione per fini tessili dobbiamo adottare una densità di semina particolarmente elevata in modo che lo spazio sia poco e le piante entreranno in competizione fra di loro, sviluppandosi in altezza e producendo molta fibra o bacchetta.