Stagione 4, episodio 19
Donare il sangue è un gesto semplice, di grande civiltà e utile a migliaia di persone che devono effettuare trasfusioni. Dai dati del 2019 e 2020, nonostante la pandemia, si evince che gli italiani sono un popolo generoso e che effettua regolarmente donazioni di sangue. Ciò permette di soddisfare il fabbisogno nazionale di sangue e anche di esportarlo in Paesi con forti emergenze.
È importante sapere che donare il sangue fa bene anche alla salute del donatore. Infatti, ogni volta che si dona si ha diritto alle analisi del sangue complete, utili come check up annuale gratuito. Inoltre il donatore solitamente gode di buona salute, in quanto è attento al proprio stile di vita, ed è stato dimostrato che questa pratica riduce il rischio di cardiopatie e abbassa colesterolemia. Donare il sangue attiva il metabolismo, perché il corpo lavora per produrre nuovamente le cellule da rimpiazzare. Infine, essendo un gesto altruistico che salva altre vite, permette al donatore di aumentare la propria autostima e di conseguenza migliorare il proprio umore
Tutti i cittadini italiani, o stranieri, possono diventare donatori di sangue. I requisiti fisici per la donazione sono: età compresa tra i 18 e 65 anni, peso corporeo minimo di 50 Kg, buon stato di salute, pressione e frequenza cardiaca nella norma, e assenza di patologie croniche. Nel questionario che precede la donazione, vi sono domande sulle abitudini e gli stili di vita, il quale sarà valutato dal medico nel colloquio conoscitivo. Il sangue donato deve essere sicuro, cioè privo di microrganismi infettivi e sostanze farmacologiche.
La cannabis è costituita da principi attivi tra cui il THC, pertanto potrebbe rientrare tra le sostanze che precludono l’esclusione dalla donazione di sangue. Ma in realtà non è così, in quanto sono esclusi tutti coloro che assumono sostanze farmacologiche (corticosteroidi, droghe d’abuso,ecc) per via intramuscolare o endovenosa. Pertanto la cannabis non rientra in questa sezione specifica, perché le modalità di assunzione sono per via inalatoria, orale e topica. Per approfondire questo argomento leggi l’articolo “Come si usa la cannabis terapeutica?”.
In Italia sono circa 8 milioni i consumatori di cannabis. Questi cittadini possono donare il sangue? Se la donazione viene fatta con criterio, cioè non compromette la salute altrui, chi fuma cannabis può donare il sangue! Di certo il buonsenso deve essere al primo posto, non bisogna mai presentarsi alla donazione subito dopo aver fumato, o bevuto alcol, perché certamente si verrà esclusi dalla donazione.
Il messaggio che vogliamo trasmettere ai consumatori di cannabis è di farne un uso responsabile associato ad uno stile di vita sano. Questi semplici accorgimenti consentono a tutti di compiere un gesto importante per la salute del ricevente, ma anche del donatore di sangue.
© 2023 Cannabiscienza SRL | P.IVA: 02921460305
Segreteria: info@cannabiscienza.it
Sede operativa: Via Watt,
13 – 20143 Milano (MI)
Sede legale: Via di Prampero 1,
33035, Martignacco (UD)
Provider nazionale ECM FAD n° 6404
© Copyright 2023 All rights reserved Cannabiscienza